Bandai Namco, celebre per la serie di picchiaduro Tekken, ha entusiasmato i fan con l’annuncio di importanti novità per il settimo capitolo della saga. Uscito nel 2017 per PC, Xbox One e PlayStation 4, Tekken 7 ha rappresentato un’evoluzione significativa per il franchise, offrendo un’esperienza rinnovata grazie a un nuovo approccio alla modalità storia e una serie di innovazioni tecniche e narrative.
Un racconto più coinvolgente e dinamico
La modalità storia di Tekken 7, denominata The Mishima Saga, si distingue per l’approfondimento narrativo che collega le vicende dei protagonisti attraverso un intreccio emotivo e drammatico. Questo capitolo esplora i conflitti familiari tra Heihachi, Kazuya e Jin, mettendo in luce il lato umano di personaggi da sempre al centro della trama della serie.
La grande novità sta nella struttura stessa della modalità storia. Katsuhiro Harada, produttore della serie, aveva dichiarato che Tekken 7 sarebbe andato oltre il classico schema degli incontri intervallati da brevi dialoghi. La modalità storia include sequenze cinematiche fluide che si integrano direttamente con i combattimenti. Inoltre, gli sviluppatori hanno introdotto variabili come differenze nello stato di salute dei personaggi, posizioni di partenza diverse e ambientazioni dinamiche, offrendo ai giocatori un’esperienza più variegata e meno prevedibile.
“Solitamente durante la modalità storia i personaggi recitano un paio di battute e poi si parte con il classico incontro, noi abbiamo cambiato queste regole aggiungendo variabili come stato di salute differente, distanza tra i personaggi variabile o stato dello scenario, in generale stiamo cercando di non farvi giocare solo scontri classici.”
Un’esperienza tecnica all’avanguardia
Con Tekken 7, Bandai Namco ha adottato il motore grafico Unreal Engine 4, permettendo una resa visiva straordinaria per il genere. I dettagli dei personaggi, le animazioni fluide e gli scenari interattivi hanno portato il gioco a un nuovo livello di realismo. Gli effetti speciali durante le mosse finali e i colpi potenziati, uniti a una colonna sonora potente, hanno contribuito a creare un’esperienza immersiva e adrenalinica.
L’impatto sul genere picchiaduro
Tekken 7 è stato un titolo fondamentale per il panorama dei giochi di combattimento, riportando il franchise al centro della scena internazionale. Il gioco ha mantenuto intatta l’essenza della serie, con il suo iconico sistema di combo e meccaniche di gioco precise, ma ha anche innovato introducendo le mosse Rage Art e Rage Drive, che permettono di ribaltare le sorti degli incontri nei momenti più critici.
Grazie a un roster di personaggi ampio e variegato, che include veterani amati come Nina Williams e King, oltre a nuovi volti come Claudio Serafino e Katarina Alves, Tekken 7 ha saputo attrarre sia fan di lunga data che nuovi giocatori.
La legacy di Tekken 7
A distanza di anni, Tekken 7 rimane un titolo di riferimento per il genere picchiaduro, celebrato sia per il gameplay bilanciato che per il suo approccio narrativo innovativo. Le modifiche alla modalità storia, combinate con un comparto tecnico eccellente, hanno dimostrato che Bandai Namco non teme di sperimentare per evolvere il franchise, pur rispettandone le radici.
Se Tekken 7 ha segnato un passo avanti significativo per la serie, è lecito chiedersi cosa il futuro riservi al leggendario franchise. Con la crescente attesa per un eventuale Tekken 8, non resta che sperare che Bandai Namco continui a sorprendere e innovare, mantenendo viva la passione dei fan per uno dei giochi di combattimento più iconici della storia.
Tekken 7: più di un picchiaduro, una pietra miliare del gaming.
Vi ricordiamo che Tekken 7 è ora disponibile su PC, Xbox One e PS4.